Lo scorso 16 aprile 2025 è stata ufficialmente inaugurata ad Ancona la nuova “Scuola Albanese” promossa dall’Associazione Multiculturale Aquila. L’evento si è tenuto nei locali di via Scrima 29, alla presenza di autorità locali e rappresentanti della comunità albanese, segnando un’importante tappa nel percorso di integrazione e valorizzazione culturale della città dorica comuneancona.it Il Resto del Carlino.

Fondata oltre quattordici anni fa, l’Associazione Multiculturale Aquila si è distinta come punto di riferimento per la comunità albanese residente nelle Marche. Il presidente Pali Gjeko e gli altri membri del direttivo hanno costantemente lavorato per promuovere iniziative volte alla conservazione delle tradizioni e della lingua d’origine, favorendo parallelamente l’integrazione sociale dei cittadini di seconda e terza generazione.
Negli anni, Aquila ha organizzato corsi di lingua italiana, momenti di incontro culturale, laboratori artistici e attività ricreative rivolte sia ai più piccoli sia agli adulti, sempre con l’obiettivo di creare ponti tra la cultura albanese e quella italiana.
Obiettivi e valore dell’iniziativa
- Tutela della Lingua e della Cultura
La nascita della Scuola Albanese risponde all’esigenza di trasmettere la lingua madre e le tradizioni ai figli di immigrati di seconda e terza generazione. Grazie a un percorso strutturato, i ragazzi potranno migliorare la propria padronanza dell’albanese e avvicinarsi alle radici culturali della famiglia, mantenendo vivo il patrimonio identitario. - Integrazione e Inclusione Sociale
L’integrazione passa anche attraverso la conoscenza reciproca. Offrendo corsi bilingue (italiano/albanese) e momenti di socializzazione, l’Associazione Aquila favorisce la costruzione di relazioni positive fra i diversi nuclei familiari presenti ad Ancona, contribuendo a ridurre il senso di “altro” e a promuovere il dialogo interculturale. - Supporto Scolastico e Orientamento
Molti ragazzi di origine albanese incontrano ostacoli nel sistema scolastico italiano a causa delle difficoltà linguistiche o della mancanza di un punto di riferimento culturale. Il doposcuola offerto dalla Scuola Albanese fornisce un aiuto concreto per colmare lacune, migliorare i risultati scolastici e orientarsi nel percorso formativo, riducendo il rischio di abbandono.
Partecipazione e Riconoscimenti istituzionali
All’inaugurazione erano presenti:
- Antonella Andreoli, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Ancona
- Orlanda Latini, Assessore all’Istruzione e Formazione del Comune di Ancona
- Josif Gorreja, Sindaco della città di Divjak (Albania), in visita ufficiale per rafforzare i rapporti culturali e accademici tra Ancona e la propria comunità locale.
Il progetto è realizzato con il patrocinio del Comune di Ancona, che ha messo a disposizione i locali di via Scrima 29 a condizioni agevolate. Durante il momento inaugurale, il sindaco di Divjak ha donato alcuni volumi in lingua albanese dedicati alla storia e alle tradizioni del Paese, da inserire nella piccola biblioteca multilingue della scuola.
Testimonianze e reazioni della comunità
“L’iniziativa dell’Associazione Aquila è fondamentale per mantenere viva la nostra cultura, ma anche per dare ai nostri figli un aiuto concreto nello studio quotidiano. Qui trovano un ambiente familiare e professionisti che conoscono bene le loro esigenze.”
— Una mamma di origine albanese, presente all’inaugurazione
“Siamo entusiasti di aver contribuito all’apertura di questa scuola. Favorire la conoscenza linguistica rafforza i legami tra le nostre città e crea opportunità di scambio culturale.”
— Sindaco Josif Gorreja, intervenuto durante la cerimonia
L’apertura della “Scuola Albanese” ad Ancona rappresenta un passo importante verso una comunità più integrata e coesa. Grazie all’impegno dell’Associazione Multiculturale Aquila e al sostegno del Comune, si crea uno spazio dove i ragazzi di origine albanese possono coltivare le proprie radici culturali e rafforzare le competenze linguistiche, evitando la dispersione scolastica.
Per ulteriori dettagli o per prenotare un incontro informativo, è possibile contattare direttamente l’associazione via email o telefono. L’iniziativa, aperta a tutti i bambini con origini albanesi (ma non solo), vuole essere un’occasione di crescita e scambio per l’intera città di Ancona.